Pubblicità
20.4 C
Genova
26.5 C
Roma
Pubblicità

GENOVA

Pubblicità

POLITICA

HomeGenovaAutostrade e M5S: la differenza tra ciò che Toninelli gridava e ciò...

Autostrade e M5S: la differenza tra ciò che Toninelli gridava e ciò che i Benetton riceveranno

Iscrivetevi al nostro Canale Telegram

di G.G. #Politica twitter@genovanewsgaia #Lopinione

 

Non una “punizione esemplare” come suggeriva la propaganda da blog delle stelle, ma piuttosto una sorta di agevole buonuscita miliardaria. Lo scrive il quotidiano ligure Genova24, in un articolo pubblicato il 3 settembre.

Secondo l’articolo l’accordo che prevede l’uscita di Benetton dal controllo di Autostrade per l’Italia e il subentro dello Stato per tramite di Cassa depositi e prestiti potrebbe essere in realtà estremamente vantaggioso per i Benetton al di là, molto al di là, delle dichiarazioni di guerra propagandistiche di Toninelli, della sua parte a 5 Stelle e di tutte le dichiarazioni ululate alla luna dopo la tragedia del ponte crollato.

La soluzione descritta dal quotidiano è la seguente:

Atlantia dovrebbe procedere con uno scorporo tra il 70% e l’88% della azioni Aspi (88% è la totalità del pacchetto in possesso ad Atlantia), Aspi che sarebbe quotata in borsa attraverso una nuova società creata ad hoc, con un successivo aumento di capitale iniziale di 6 miliardi. Operazione che farebbe entrare nell’azionariato Cdp, e permetterebbe di acquisire l’eventuale rimanenza dell’azionariato Aspi posseduta da Atlantia. Edizione, la holding della famiglia Benetton che controlla il 30% di Atlantia, da questa operazione potrebbe quindi incassare quasi due miliardi dalla vendita indiretta della partecipazione di Aspi, il cui valore in questi giorni è stato valutato in 11 miliardi di euro. L’aumento di capitale, finanziato dai soldi pubblici, permetterebbe di colmare anche il debito di Autostrade, che sarebbe riversato nella nuova compagnia e che ammonta a circa 4 miliardi, maturato in questi anni, e acuito negli ultimi mesi con la “bastonata” ai trasporti del lockdown. Questo senza contare che nei prossimi anni dovrà essere messa in campo una poderosa stagione di manutenzioni straordinarie che secondo alcune stime potrebbe pesare circa 14 miliardi. Che dovrà sborsare la nuova società, a trazione pubblica, insieme ai soci tedeschi di Allianz e ai cinesi di Silk Road (leggi governo cinese), che si dividono il resto del pacchetto azionario di Aspi (… continua)… 

E’ tradizione italiana lanciare parole di fuoco negli immediati post-qualsiasi cosa  perché gli italiani si accendono alle parole di fuoco, così che sbollito il calore ai piani alti si possa fare ciò che si vuole, tanto nessun connazionale si prenderà mai la briga di andare a vedere come funzionano le cose sul serio. Agli italiani basta incazzarsi, gridare contro un colpevole e maledire qualcuno per le sue massime colpe… trovato il colpevole tornano a fregarsene come prima, salvo lamentarsi che vengono buttati i soldi pubblici. Che sono i nostri. Con tanti cordiali saluti all’ex ministro Toninelli e alle eterne [sic] promesse dei 5 Stelle.

 

(4 settembre 2020)

©gaiaitalia.com 2020 – diritti riservati, riproduzione vietata

 





 

 

 

 




Genova
cielo sereno
20.4 ° C
22.8 °
18.5 °
83 %
2.2kmh
0 %
Sab
27 °
Dom
28 °
Lun
31 °
Mar
31 °
Mer
22 °
Pubblicità

LIGURIA CULTURA