Va dalla fidanzata e ha una pistola in auto. Litigano e lui le spara in faccia

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Questa società è gravemente malata se un 28enne va dalla fidanzata, o ex fidanzata che dir si voglia, con una pistola in auto e le spara in faccia perché hanno litigato e lui non ci ho visto più. E’ l’ennesimo feminicidio. L’uomo è un 27enne nato in Nuova Guinea e la vittima una 28enne di origine albanese. La loro relazione scricchiolava, la lite, lei lo avrebbe insultato (più o meno pesantemente, non sappiamo) e lui le ha sparato al volto. Le argomentazioni addotte dall’assassino che ha chiamato lui stesso le forze dell’Ordine non sono verificabili. Dicono che fosse “in lacrime” e terribilmente pentito. Il minimo sindacale, sia detto con rispetto.

Savona è scossa. E sull’ennesimo femminicidio interviene il presidente della Regione Liguria: “In questi anni molto è stato fatto per sensibilizzare la nostra società sul tema del femminicidio ma evidentemente non è abbastanza. Come istituzione abbiamo il dovere di continuare a lavorare per tenere alta l’attenzione con tutte le azioni possibili e le campagne di denuncia. Non ci sono parole giuste per una vita spezzata così ma alla famiglia e agli amici di Danjela vanno le mie più sentite condoglianze e l’abbraccio di tutta la Liguria”, ha detto Giovanni Toti.

 

(7 maggio 2023)

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