di Redazione, #Covid19
“Io credo che si debba cambiare passo e dare un minimo di prospettiva. Parlare di chiusure generalizzate fino a oltre Pasqua non mi sembra un cambio di passo” così si esprimeva il Governatore che ha una soluzione a tutto, ma solo via social. Poi in pochi giorni ha dovuto dichiarare le seconde case dei liguri chiuse e dichiarare zona rossa Savona e provincia.
Ecco il cambio di passo di Toti il chiacchierone dichiarato all’ultimo minuto via Facebook con l’ennesimo comunicato: “Firmerò un’ordinanza che dispone la zona rossa nel Ponente ligure, nelle province di Savona e di Imperia, da venerdì 2 fino a domenica 11 aprile compresa” perché nemmeno i postatori seriali sono in grado di controllare un virus imprevedibile. Figuriamoci i politici mediocri.
Ecco dunque la grande politica delle prospettive del governatore del partitino dell’1,3% quando i sondaggi gli dicono bene, rieletto in Liguria con i voti della peggiore destra della storia repubblicana, che invoca le riaperture e poi pratica le chiusure. Succede a coloro che votano con la pancia.
(2 aprile 2021)
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