di Redazione GE
“Quanto accaduto a Sestri Ponente è un atto inaccettabile, che condanno con fermezza e profonda indignazione. Un gesto sconsiderato che va a colpire il ricordo di una donna vittima di un femminicidio atroce». Così la sindaca di Genova, Silvia Salis, commenta l’atto vandalico ai danni della panchina rossa intitolata alla memoria di Maria Luigia Borrelli.
“Un atto vile che non deve essere derubricato a semplice vandalismo, ma significa calpestare la memoria di una donna barbaramente uccisa e ferire un’intera comunità che si riconosce nei valori della giustizia e del rispetto – aggiunge la sindaca – a chi pensa di zittirci con atti incivili come questo dico che quella panchina rossa continuerà a essere un segno visibile di consapevolezza collettiva”.
“Esprimo la mia piena solidarietà alla famiglia di Maria Luigia Borrelli, al Municipio Medio Ponente e alla Uil Liguria che hanno promosso questa iniziativa con sensibilità e coraggio – conclude Salis – Genova è con voi e non resterà mai in silenzio di fronte a chi tenta di offendere la memoria delle donne vittime di violenza. Lo abbiamo dimostrato ancora una volta oggi, inaugurandola nonostante qualcuno abbia provato a fermare il ricordo contrapponendogli l’ignoranza. Continueremo a intitolare panchine, a presidiare e a educare al rispetto partendo dalle scuole affinché ogni forma di violenza trovi una città pronta a respingerla con determinazione”.
(19 novembre 2025)
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