di Redazione Cultura
Con una mostra che si concentra sulla sua produzione più recente, Palazzo Ducale esplora il mondo di Jacopo Benassi (La Spezia, 1970) in cui si riconoscono tutti i suoi soggetti più noti, dai ritratti ai luoghi della musica underground, dai più banali oggetti del quotidiano ai frammenti della natura.
La mostra, a cura di Francesco Zanot e presentata negli spazi della Loggia degli Abati dal 12 luglio al 14 settembre, mette a fuoco i passaggi fondamentali che lo hanno condotto allo sviluppo di un linguaggio personale, complesso e riconoscibile in cui si fondono fotografia, scultura e performance. Attraverso una serie di grandi installazioni che intrecciano tra loro alcune delle opere più note di Benassi con altre produzioni inedite, l’esposizione costituisce una profonda interrogazione sul ruolo della fotografia oggi e sulla sua capacità di resistere e confrontarsi con il contemporaneo.
L’apertura della mostra sarà preceduta, da un progetto speciale: fino al 30 giugno Jacopo Benassi trasferirà il proprio studio negli spazi di Palazzo Ducale a Genova, per una residenza concepita come un atelier aperto al pubblico, a cura dell’Associazione BLU – Breeding and Learning Unit. Benassi – primo appuntamento giovedì 5 giugno, ore 17 – lavorerà alla produzione di una nuova opera – che completerà il percorso espositivo di Jacopo Benassi Libero! e che entrerà poi a far parte della collezione permanente del Museo di Arte Contemporanea Villa Croce – attivando un processo di ricerca che attraversa la città e si esprime nella forma dell’installazione fotografica. Il periodo di residenza sarà costellato da una serie di appuntamenti, attività performative, conversazioni. In particolare, ogni giovedì, l’atelier sarà aperto al pubblico, trasformando lo spazio del lavoro privato dell’artista in una project room attiva in cui produzione, partecipazione e sperimentazione si intrecciano.
La mostra e il programma di attività esplorano e approfondiscono la pratica di Jacopo Benassi, in cui fotografia, installazione e azione performativa si contaminano: una liberazione del linguaggio fotografico dalle sue convenzioni, che si apre a nuove dimensioni espressive, superando i confini tradizionali dell’immagine e intrecciandosi con lo spazio, la materia e il gesto.
La Residenza / Atelier a Palazzo Ducale scaturisce da un bando indetto dal Ministero della Cultura, ed è ideato e curato dell’Associazione BLU – Breeding and Learning Unit di Genova, con la collaborazione di Fondazione Palazzo Ducale, Museo di Arte Contemporanea Villa Croce e NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.
La mostra e il programma di attività esplorano e approfondiscono la pratica non pura di Jacopo Benassi, in cui fotografia, installazione e azione performativa si contaminano: una liberazione del linguaggio fotografico dalle sue convenzioni, che si apre a nuove dimensioni espressive, superando i confini tradizionali dell’immagine e intrecciandosi con lo spazio, la materia e il gesto.
Durante il progetto, Benassi collaborerà con gli studenti del Dipartimento di Arti Visive e Fotografia di NABA Milano, in un percorso di formazione e confronto diretto.
Il progetto è sostenuto da Strategia Fotografia 2024, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Jacopo Benassi (La Spezia, 1970) è un artista e fotografo italiano. Attivo fin dagli anni Ottanta, ha iniziato la sua ricerca attraverso ambienti legati alla musica underground, sviluppando nel tempo un linguaggio visivo personale e diretto, basato sull’uso del flash e su un’estetica cruda e istintiva. Il suo lavoro spazia tra fotografia, performance, pittura e installazione, mantenendo sempre un approccio intimo e materico. Ha pubblicato numerosi libri e fanzine. Vive e lavora a La Spezia.
Programma pubblico – incontri e performance
5 giugno, ore 17 – Cortile Maggiore, Palazzo Ducale
Apertura atelier / residenza di Benassi e prove aperte
Jacopo Benassi apre al pubblico il suo spazio di lavoro, offrendo un primo sguardo
sul processo in corso.7 giugno, ore 11 – Cortile Maggiore, Palazzo Ducale
Incontro con la Scuola di Santa Rosa
con Luigi Presicce, Francesco Lauretta, Davide Ferri e Antonio Grulli
Un momento di scambio tra pratiche artistiche e processi creativi che attraversano il lavoro di Benassi. La Scuola di Santa Rosa è una scuola libera fondata a Firenze nel 2017, dove disegno, dialogo e ritualità collettiva si intrecciano.12 giugno, ore 17 – Cortile Maggiore, Palazzo Ducale
Apertura atelier / residenza di Benassi e prove aperte14 giugno, ore 19 – Sala Liguria, Palazzo Ducale
Performance “ROLLERS” di Sissi e Jacopo Benassi
Un’azione tra corpo, suono e luce: la danza ipnotica sui pattini di Sissi attraversa un club immaginario illuminato dai flash di Benassi. Un rituale visivo e sonoro che sfida l’immaginario contemporaneo.15 giugno, ore 21 – Palazzo Bronzo, Salita di Mascherona 18r
Performance “Brutal Casual” di Lady Maru e Jacopo Benassi
Un’azione sonora e visiva tra techno, distorsione e immagine.
In sinergia con Electropark Festival.19 giugno, ore 17 – Cortile Maggiore, Palazzo Ducale
Apertura atelier / residenza di Benassi e prove aperte21 giugno – Atelier di residenza, Palazzo Ducale
Giornata di formazione con gli studenti di NABA e dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova
Jacopo Benassi apre il proprio spazio di lavoro a un confronto diretto con gli studenti, condividendo il proprio processo artistico.26 giugno, ore 17 – Cortile Maggiore, Palazzo Ducale
Apertura atelier / residenza di Benassi e prove aperte26 giugno, ore 19 – Cortile Maggiore, Palazzo Ducale
Conversazione con Jacopo Benassi e Antonio Carloni
Un dialogo aperto tra fotografia, performance e installazione, con Antonio Carloni, vicedirettore delle Gallerie d’Italia – Torino.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
(4 giugno 2025)
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