L’Unità di Informazione Finanziaria di Banca d’Italia ha messo nel mirino le donazioni fatte da imprenditori al Comitato di Giovanni Toti e i passaggi sul suo conto personale. Lo scrive l’ANSA che cita carte depositate dalla Procura dopo la fissazione del giudizio immediato per l’ex presidente della Regione Liguria, per l’imprenditore portuale Aldo Spinelli e l’ex presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini.
La segnalazione operazione sospetta, scrive ancora l’ANSA, è stata mandata alla Guardia di Finanza il 7 giugno 2024 e si riferisce a “due bonifici – scrivono le Fiamme Gialle in una delle ultime informative – di importo considerevolmente più elevato rispetto agli altri, disposti da Europam (società petrolifera, ndr). Le due operazioni, per un totale di 190 mila euro presentano entrambe come causale erogazione liberale“. Scrive ancora l’ANSA che sono “gli stessi finanzieri però a sottolineare che dagli accertamenti effettuati al momento, non risultano elementi di interesse investigativo“.
Gli investigatori di Bankitalia segnalano anche “accrediti da parte della società Amico & Co. (il cui presidente Luigi Alberto Amico è indagato, ndr) e delle società di Spinelli”.
(9 agosto 2024)
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