Mercoledì 12 marzo alle ore 17.00, il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI) ospiterà un evento dedicato alla letteratura della diaspora italiana in Nord America con la presentazione del libro “E c’erano gerani rossi dappertutto”, la prima antologia in lingua italiana che raccoglie testi di scrittrici nordamericane di origine italiana.
L’opera, curata da Radici Edizioni, esplora il rapporto tra emigrazione e identità culturale attraverso racconti e testimonianze che danno voce a esperienze di vita spesso trascurate dalla storiografia ufficiale. Il libro restituisce uno sguardo intimo e profondo sulle sfide dell’integrazione, sulla memoria delle radici e sulle trasformazioni dell’identità tra due mondi, offrendo al lettore un viaggio letterario tra passato e presente.
L’emigrazione italiana negli Stati Uniti e in Canada ha segnato la storia di milioni di persone, ma la letteratura della diaspora è stata a lungo sottovalutata in Italia. Questa raccolta di testi, invece, valorizza il contributo delle autrici di origine italiana, evidenziando la loro capacità di narrare la complessità dell’appartenenza, della nostalgia e dell’adattamento. Con uno stile che alterna realismo e poesia, le autrici raccontano storie di famiglie emigrate, di lingue che si mescolano e di una costante ricerca di equilibrio tra il desiderio di mantenere le tradizioni e la necessità di reinventarsi in un nuovo paese.
Alla presentazione interverranno la co-curatrice del volume Valentina Di Cesare, fondatrice dell’Osservatorio Strade Dorate, la Console Onoraria degli USA a Genova Anna Maria Saiano e la curatrice del percorso espositivo del MEI Giorgia Barzetti. Le relatrici approfondiranno il significato di questa raccolta e il valore della letteratura come strumento di memoria e identità.
L’incontro sarà un’occasione per il pubblico di scoprire un lato meno conosciuto dell’emigrazione italiana, attraverso le parole di chi l’ha vissuta e raccontata con sensibilità e autenticità. La partecipazione è libera, con prenotazione consigliata.
Il MEI – Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana – nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Il riallestimento multimediale è visitabile all’interno della Commenda di San Giovanni di Pré, ristrutturata per l’occasione, e vive in stretta relazione con il Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e il Galata Museo del Mare. Da Genova milioni di italiani sono partiti diretti alle Americhe, all’Africa, all’Asia, all’Australia e all’Europa lasciando tutto per giocarsi un viaggio senza ritorno. Il MEI nasce per ricordare questi migranti, raccontare le storie e i motivi della partenza da punto di vista umano, storico, sociologico. Un museo innovativo e multimediale, dove i visitatori possono interagire con spazi e oggetti e vivere esperienze immersive grazie allo stato dell’arte della tecnologia. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città.
INFORMAZIONI UTILI E SERVIZI
Sede del MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana
Commenda di San Giovanni in Prè̀
Piazza della Commenda, 1, 16126 Genova GE
Sito web: www.museomei.it
E-mail: segreteria@museomei.it
Tel. Biglietteria 010/5574155 – Tel. Uffici 010/5576745
(10 marzo 2025)
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