di Redazione #Genova twitter@gaiaitaliacomlo #Diritti
La Giunta ha approvato venerdì scorso l’adesione del Comune di Genova alla Nuova Carta dei Diritti della Bambina, che afferma e tutela i diritti delle donne fin dalla nascita. La carta è stata presentata ed approvata nel 1997 a Reykjavik, dopo la Convenzione ONU del 1989 sui diritti dell’infanzia e successivamente al vertice ONU di Pechino del 1995, durante il quale venne denunciata la drammatica situazione delle bambine e adolescenti nel mondo.
L’iniziativa parte dalla proposta dell’associazione F.I.D.A.P.A. BPW ITALY (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari); le presidentesse delle due sezioni di Genova, Adelina Vassallo e Flavia Giulietti, esprimono così la loro soddisfazione: “Siamo orgogliose che il Comune della nostra città abbia deciso di sottoscrivere un protocollo di intesa per l’applicazione della ‘Carta dei Diritti della Bambina’, a tutela e garanzia dell’infanzia e adolescenza”.
L’adesione alla Carta comporterà una sua pubblicizzazione e diffusione presso i Servizi educativi e integrativi della prima infanzia, nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle pediatrie di comunità, nei reparti di ostetricia e preparazione al parto, nei reparti di neonatologia e pediatria ospedaliera, tra le associazioni di varia natura e le giovani generazioni.
(25 febbraio 2019)
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