di Redazione Genova
“Con il taglio di 800 milioni al fondo di finanziamento ordinario, il governo toglie risorse preziose alle università italiane, mettendo in grosse difficoltà gli atenei su spese per personale e funzionamento, solo a Genova l’università perde circa 6milioni di euro. Un taglio che, se fosse confermato anche nel 2025, comporterebbe difficoltà nell’ateneo genovese. Una possibilità da scongiurare ed evitare. Il governo riveda la misura e usi la prossima legge di bilancio per incrementare i fondi e faccia sapere se intende riportare il valore complessivo del Fondo di finanziamento ordinario ai valori del 2023 o se vuole continuare a togliere risorse all’istruzione”, lo chiede la vicepresidente del Gruppo PD alla Camera Valentina Ghio che insieme a Irene Manzi, capogruppo PD in Commissione Cultura, ha presentato un’interrogazione in Parlamento.
“L’ateneo di Genova – prosegue Ghio – rappresenta un polo formativo di grandissimo valore in tutta la Regione Liguria, non solo per l’area metropolitana di Genova ma anche per Imperia, Savona e La Spezia. Una realtà con oltre 36.000 iscritti, di cui più di 3.000 sono studenti internazionali. Con i tagli al fondo per l’università, ancora una volta il governo dimostra che non mette in campo misure per il futuro dei giovani. Sull’istruzione, sulla formazione non si taglia ma si investe. Il Governo nella prossima manovra riporti il fondo ai valori originari e ridia agli atenei i fondi del 2023”.
(15 ottobre 2024)
©gaiaitalia.com 2024 – diritti riservati, riproduzione vietata