di Paolo M. Minciotti
L’aggressione omofoba avvenuta a Genova chiama tutti a un’assunzione di responsabilità e attenzione. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà al ragazzo vittima di questo gravissimo episodio che condanniamo fermamente e con forza. È importante che questi episodi vengano denunciati e che non cadano nel silenzio, perché azioni come queste non possono essere più tollerate e devono essere rigettate dalla società. Condividiamo e facciamo nostro il richiamo alla politica e le sollecitazioni arrivate da Arcigay e Liguria Rainbow. Sarà nostro impegno affinché si creino sempre più le condizioni per una cultura del rispetto, contro ogni discriminazione o gesto omofobo.
Verificheremo che la legge regionale del 2009 che garantisce la parità di diritti di ogni persona in ordine al proprio orientamento sessuale o alla propria identità di genere diventi pratica concreta in ogni sua parte, per prevenire e contrastare ogni gesto che leda i diritti di una persona. Contro la narrazione di chi, anche all’interno delle istituzioni, si sottrae al dovere di combattere le discriminazioni e tutelare tutti i cittadini. Lavoreremo per favorire i momenti di confronto e per far crescere nella società la consapevolezza dell’importanza del rispetto verso ogni individuo”, lo scrivono Davide Natale segretario PD Liguria e Simone D’Angelo segretario metropolitano PD Genova.
Va sottolineato, e non ce ne vorranno Natale e D’Angelo se facciamo il nostro mestiere, che purtroppo il PD riesce con fatica ad affermare il concetto di diritti e libertà personali all’interno del partito nazionale, essendo ancora forti le resistenze di parte del partito su queste tematiche. Non si nega la buona volontà di molti, ma la buona volontà non basta. L’omofobia e l’odio contro le differenze prendono piede. Le dichiarazioni, per quanto sincere, non bastano più. Servono fatti. E arrivano sempre tardi.
Aggressione omofoba, Sanna (PD): “Vicinanza al ragazzo e forte condanna di ogni forma di violenza
“Esprimo la mia vicinanza al ragazzo che venerdì notte è stato vittima di una aggressione omofoba. Gesti come questi sono da condannare fortemente e in modo netto. Non bastano più le parole, la politica tutta deve dare un segnale chiaro e forte e schierarsi contro ogni forma di discriminazione e violenza. Questi attacchi discriminatori non sono più tollerabili. Mi impegnerò affinché la Regione metta in atto ogni azione per promuovere una cultura del rispetto verso ogni individuo”, anche il capogruppo del PD Liguria Armando Sanna.
(20 gennaio 2025)
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