di Redazione Cultura
Ritornano gli appuntamenti della rassegna Lerici Live che d’estate prende vita nella splendida cornice di Piazza San Giorgio, sul palcoscenico sospeso tra cielo e mare ai piedi del suggestivo Castello di Lerici. La prossima settimana l’appuntamento è doppio. Lunedì 8 agosto sul palco l’inconfondibile voce di Antonella Ruggiero con “Concerto Versatile – 2022” e mercoledì 10 agosto con Lella Costa ed il suo show “Se non posso ballare… non è la mia rivoluzione”. Due spettacoli attesissimi per trascorrere in compagnia due serate di mezza estate.
Il nome di Antonella Ruggiero, una delle voci più versatili del panorama italiano, ha attraversato gli ultimi venticinque anni della musica italiana; con le sue canzoni ha raccontato e seguito in parallelo l’evoluzione e la traiettoria dei costumi, del gusto del grande pubblico. Prima con i Matia Bazar e poi, dagli anni novanta, con una carriera solista, tanto variegata quanto di successo, la sua abilità di interprete, intrecciata ad una naturale curiosità, al desiderio di spaziare oltre i confini delle formule e dei linguaggi tradizionali, ha saputo toccare campi e punti virtualmente molto distanti tra loro. Pop, dunque, ma anche musica sacra e musiche dal mondo in questo recital che raggiunge anche i brani di alcuni celebri cantautori italiani, scoprendo però sempre nuove modalità di arrangiamento ed interpretazione. Ad accompagnare Antonella in questo viaggio Roberto Olzer, al pianoforte e organo liturgico e Roberto Colombo, vocoder e synth basso.
Lella Costa porta in scena uno spettacolo ispirato a “Il catalogo delle donne Valorose” di Serena Dandini con un progetto drammaturgico di Serena Sinigaglia, scrittura scenica di Lella Costa e Gabriele Scotti, scene di Maria Spazzi per la regia di Serena Sinigaglia. Mary Anderson ha inventato il tergicristallo. Lillian Gilbreth la pattumiera a pedale. Maria Telkes i pannelli solari. Ci sono Marie Curie, Nobel per la fisica, e Olympe De Gouges che scrisse la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina. Ci sono Tina Anselmi, primo ministro della Repubblica italiana; Martha Graham che fece scendere dalle punte e Pina Bausch che descrisse la vita danzando. E poi c’è Maria Callas con la sua voce immortale come immortale è il canto poetico di Emily Dickinson, e c’è la fotoreporter Ilaria Alpi. Le sorelle Bell: Vanessa e naturalmente Virginia, la Woolf! Tante, eppure non ancora tutte le valorose che Lella Costa, in uno spettacolo di grande virtuosismo, riesce ad evocare con la voce e con i gesti, invitandole come un gran cerimoniere, ad entrare e ballare con lei. Perché, come disse magistralmente e per sempre una di loro, Emma Goldman, se non posso ballare, questa non è la mia rivoluzione.
Info e prenotazioni 0187 | 648366.
(6 agosto 2022)
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